Resoconto memorial WW108 05/05/2019

I partecipanti alla commemorazione

Il tempo non è stato davvero clemente quest’oggi, tanto che si era pensato, vista l’allerta meteo, di annullare la commemorazione prevista per Wouter Weylandt.
L’impossibilità da parte degli atleti di partecipare in altra data, e la volontà degli organizzatori di rispettare il programma, hanno fatto sì che si svolgesse comunque l’importante evento.
Ecco quindi che una volta l’anno, come sempre, abbiamo deciso di tenere vivo il ricordo del giovane ciclista che perse la vita nel Giro d’Italia del 2011 proprio nella discesa che dal Passo del Bocco porta a Borgonovo Ligure. Una discesa bellissima che scende verso valle donando splendidi panorami mozzafiato ai ciclisti che la percorrono, gli stessi panorami che ha visto Wouter quel giorno poco prima della sua ultima curva.

Dopo una pausa al Bar di Borgonovo con un caffè e brioche offerto ai presenti, ci siamo recati con l’automobile verso il luogo dell’incidente, dove è situata la Stele in sua memoria.
Appena giunti sul posto si è provveduto ad…

…una pulizia della zona dalle erbacce che periodicamente crescono, sia dalla Stele che dove sono poste le targhe delle varie società.
Sui muri sono poste due foto di Wouter (che ci ricordano quanto fosse solare) e la sua presenza contribuisce a rendere un po’ meno uggiosa e fredda la giornata.

Nel frattempo arrivano sul posto gli unici due amici giunti in bicicletta, Roberto e Mario degli “Amici del Tigullio” che hanno voluto onorare la memoria sfidando anche le condizioni avverse, un bravo speciale a loro!

La nostra Tesoriera/Segretaria/Consigliera (e chi più ne ha più ne metta), Piera Gambella, ha provveduto a sistemare quindi un bel mazzo di fiori in un vaso presso il monumento e ci siamo raccolti in un momento di riflessione comune.

Era presente con il cuore, seppur non nella persona a causa di una piccola indisposizione, il nostro Presidente Eugenio Melis al quale va il nostro caloroso saluto ed un augurio di pronto recupero.

Nella serata di ieri Wouter Leferer ed Olivier Huysveld, amici di lunga data di WW, ci hanno tenuto a farci pervenire un messaggio che è stato letto durante la commemorazione e che ci ha fatto molto piacere.

Oltre ai naturali ringraziamenti per il fatto che continuiamo a tenere viva la memoria del loro amico, al fatto che purtroppo quest’anno non hanno potuto essere presenti rimandando alle prossime, hanno infine ribadito quello che era il motto di vita dello scomparso atleta: “Think less, live more” che tradotto suona come “pensa meno e vivi di più” spronandoci ad affrontare la vita con la medesima filosofia, troppo spesso imbrigliati in clichè che ci condizionano.

Si è quindi concluso il tutto con un ultimo abbraccio fra i presenti che ha sancito la fine della commemorazione privata, un grazie di cuore a tutti i partecipanti che hanno sfidato gli Dei Giove Pluvio ed Eolo che hanno messo a dura prova la giornata.

Se vi troverete a passare con la vostra bicicletta su per questa salita, donate un secondo del vostro tempo alla riflessione.
All’anno prossimo Wouter, non sarai mai dimenticato!

Qui sotto la galleria fotografica con alcuni momenti chiave immortalati da Germano Canessa, vicepresidente della Geo Davidson 2019.

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