Capita a tutti una prima volta, e come ben si sa “la prima volta non si scorda mai”.
Dato che la Gran Fondo di Spezia è stata la prima volta di Bianca L., la nostra atleta, abbiamo chiesto Lei che ci facesse un racconto di come avesse vissuto questa esperienza e l’avesse condiviso con tutti noi (e voi che ci state leggendo).
Si è dimostrata subito interessata e disponibile, ecco quindi direttamente dalle sue parole, che ho preferito non modificare dato che ben rappresentavano l’emozione, come ha vissuto l’evento:
Iniziero’ dalla notte di venerdì…dormito nulla!!! agitazione adrenalina emozione paura di non farcela, paura di restare sola con le mie angosce.
Il mattino di sabato vado
a ritirare la mia bici da Mimmo Ciclomania , l’avevo portata venerdì x una messa a punto e farmela ungere un po’, sorpresa delle sorprese il mio maritino come regalo di anniversario ,(c’e chi vuole un diamante ….io no!) mi ci ha fatto montare due ruote in carbonio, la mia felicita’ e’ a mille…quasi piango! a questo punto …motivo di più’ per farsi una sgambatina x Portofino con il mio amico Enzo ! figata! la bici sembra che voli!
Pomeriggio preparo la mia divisa Geo tutto a punto! prendo la sacca che una volta usavo x il basket e inizio a preparare un cambio e tutto ciò’ che mi servirà’.
Agitata ….passero’ la serata a controllare e ricontrollare che ci sia tutto.
Stanca e stravolta casco in un buon sonno ….la sveglia suona alle 6,15 …doccia colazione 7,15 Enzo e’ già dal mio portone ….saluto mio marito ….e si parte .
L’arrivo a La Spezia promette già bene,mille bici con altrettanto ciclisti una città organizzata ai massimi per accogliere tutti questi sportivi ai massimi .
Posteggiamo ci prepariamo e ci inoltriamo nella bolgia all’avventura di questa mia prima volta .
Ritiriamo il pacco gara …io sono il numero 331 che casualità’ le date dei miei genitori …mi dico mi porterà’ bene questo numero …no ad arrivare prima …per quello ci vuole un miracolo ….ma per far si che vada tutto per il meglio e che sia una giornata alla rassegna dello sport e dell’amicizia.
come ci avviciniamo alle griglie mi sento chiamare … la mia amica Valentina … lei e’ una tosta una forte infatti fa il lungo …pero’ partirà insieme a me… con gli altri mi raggiungeranno poi ……lei carinamente mi da un po’ di dritte e come farebbe una sorella si raccomanda di stare attenta sopratutto nelle curve finché non smaltisce il caos della partenza.
piano piano la vedo che inizia a prendere strada …allora la rassicuro di andare ,e dopo poco si confonde con la folla di ciclisti agguerriti…io procedo non troppo forte sulla mia destra cercando di non andare a zig zag come mi ha suggerito Mimmo ..e ad un certo punto mi e’ salito un magone che ancora adesso non so spiegarmi ….forse i nervi la tensione l’emozione …un attimo di smarrimento ….poi mi riprendo e davanti a me c’e un muro …il muro oddioooo …dai Bianca forza …..ma si l’ho fatto certo alla mia velocità pero’ bene …
ad un certo punto sento “Dai Bianca ECCOMI!” era Gardella …che bel vedere …..certo Brad Pitt sarebbe stato meglio ahahahahah….scherzo! sinceramente non credevo che sarebbe stato poi uno dei miei luogo tenenti….procediamo Littoranea e’ cmq una discreta salita ..nel frattempo arrivano tutti gli altri Enzo Luciano Paolo Querci Paolo Gianello Lorenzo Stefano e il nostro grandissimo Germano che onore averti il nostro Capitano.
il quale mi avvisa di prepararmi x Volastra …mi spiega come si prospetta …lunga discesa e poi di colpo lei …Volastra
Scendo a manetta e in un gesto quasi perfetto metto il 34 togliendo giri dal pignone, perfetta l’ho presa perfetta ci sono arrivata senza neppure una sbavatura , brava mi sono detta
mentre tanti sentivo dietro di me incasinarsi col cambio e piantarsi di conseguenza, con questo poi mi hanno passato lo stesso ! aime’ !!!!ahahahah
Salgo e mentre salgo la scalata e’ sempre più dura , Germano ed Enzo mi incitano a non mollare ma e’ proprio dura , pero’ mi sono detta devo rispetto ai miei compagni amici non
devo mollare devo farcela , forse ero una delle ultime se non l’ultima non so la macchina di fine gara mi sorpassa e li’ mi sono detta sono proprio una schiappa!
ma invece no io sono una ciclista novella di 54 anni con la mia stazza e il mio peso , vado come vado e’ la volonta’ la determinazione e il sacrificio che premia e io mi sono premiata!
brava! sei arrivata in cima . i ragazzi mi hanno elogiato e mi ha fatto molto, piacere ma non e’ finita c’e anche San Bernardino adesso ..aiutoooo…l’avevo gia’ fatto con Paolo Gianello
non scherza neppure questa scalata ma ti ripaga con una vista mozzafiato !!!! la nostra Liguria e’ proprio bella. sono contenta i ragazzi li ho vicino a me e mi sento protetta so che con loro riuscirò’ a farcela dignitosamente. ecco adesso il primo ristoro , quasi non volevo mangiare ,ero ancora talmente tesa che lo stomaco aveva chiuso tutti i battenti, ma sotto consiglio di Enzo e Germano mi infilo in bocca una fetta di crostata bevo e a quel punto ci buttiamo giu ‘nella discesa dal passo Termine ,che buche bisogna fare molta attenzione le mie ruote nuove hanno completamente un’altra tenuta e quindi devo stare doppiamente attenta ma veniamo giu’ a bomba. Levanto , e poi Montale , Termine Di Roverano ma si il peggio e’ passato dico e mi confermano anche i miei moschettieri. arriviamo a Borghetto Vara, facciamo treno mi metto a ruota con Querci , e poi con Germano e poi con Enzo e poi col mitico Gardella insomma viaggiamo alla grande qualcuno che non e’ della nostra squadra approfitta di questo bel trenino e si aggiunge alla fila…adrenalina al top !
arriviamo a Beverino dove non ricordavo piu’ che c’era da affrontare ancora un po’ di salita ….cavoli!!! basta salite!!!!! inizio ad essere stanca ma scalo ancora Visseggi .
mi tranquillizzano che praticamente siamo arrivati , discesona e ecco curva a gomito e c’e l’arrivo i ragazzi mi fanno andare avanti loro li ho affianco e dietro meraviglioso !!!!!
Enzo, Gardella, Paolo Querci, Germano, mentre dalle transenne intravedo gli altri Gianello Stefano Lorenzo i quali urlanti e pronti a fare video e fotografie .
Come passo l’arrivo mi trovo tutti gli amici intorno persino Oneto che aveva fatto il lungo , al che’ non chiedetemi come e perche’ ma sono caduta in un pianto emozionale che non ho mollato le briglie se no li allagavo tutti!!! Me li sono abbracciati tutti i miei moschettieri …. grazie davvero per la vostra amicizia per i vostri consigli per aver accettato una Donna nel vostro gruppo storico e di averla accettata con tutte le attenzioni in tutte le situazioni dal giretto domenicale a questa GF sacrificandovi ad arrivare fra gli ultimi nonostante le vostre storiche performance . avete diritto a grande stima e gratitudine da parte mia . Vi voglio bene .
la vostra Bianca