Giro Sestri-Gattorna-Uscio del 01/11/17

Appuntamento ore 8.30, non si sa quale sarà la meta, anche se i percorsi iniziano ad essere un po’ obbligati dalle temperature che stanno scendendo.

Foto scattata allo scollinamento di Colle Caprile da sx a dx, Angelo, Walter, Marco O., Alessio, Paolo, Marco G., Luca, Ezio, Bianca, Mimmo e Daniel. (foto scattata da Denis)

Già all’incontro ci sono davvero tanti ciclisti della Geo,  degli Amici del Tigullio e senza società. La nuova divisa inizia a fare capolino durante le uscite ed è davvero bella e riconoscibile, ricordiamo agli iscritti che l’hanno prenotata che è già ritirabile presso Eugenio.

Si stabilisce di andare su in Fontanabuona, anche gli altri sono d’accordo e ci incamminiamo quindi direzione Chiavari, siamo davvero un bel gruppone ma le auto iniziano ad avere problemi a superarci. Giunti a…

Chiavari ci fermiamo al semaforo che porta in passeggiata, alcuni di noi vogliono andare prima a Sestri, altri direttamente in Fontanabuona (stranamente una delle scienze più difficili è mettere d’accordo i ciclisti in gruppo sulle mete da raggiungere 🙂 ).
Ecco quindi che il gruppo degli Amici del Tigullio svolta direttamente verso la Val Fontanabuona, mentre noi proseguiamo verso Sestri (peccato, francamente saremmo stati un gruppone da panico oggi). Giriamo quindi alla rotonda di Sestri e torniamo indietro, raggiungiamo Gattorna tenendo davvero un buon ritmo su per il falsopiano della valle, tanto che purtroppo il gruppo si fraziona un po’. Incrociamo gli Amici del Tigullio che stanno tornando indietro e li salutiamo. Poco più avanti l’appuntamento al Bar in Gattorna funge da coagulante e ringraziando Mimmo e Denis che offrono la colazione, ripartiamo in direzione Colle Caprile.

La salita frammenta il gruppo che si riunisce però nuovamente  alla “Cima Coppi” del giro odierno, dopo una piccola discesa ci fermiamo per scattare qualche foto di gruppo, le vedete nella galleria qui sotto.

Si scende a Recco da dove, passando da Camogli, saliamo a Ruta, ultimo saluto di gruppo poi scendendo ci dividiamo fra chi abita a Santa e chi a Rapallo. Il tempo è stato dalla nostra fornendo un po’ di sole anche se, in alcune zone dell’entroterra all’ombra, il freschino si faceva sentire eccome. Alla prossima!